I Creativi di tutto il mondo stanno impazzendo per trovare quell’idea fenomenale capace di rendere immortale il Brand per cui lavorano e, quindi, essere proiettati loro stessi nella Hall of Fame stellare di chi ce l’ha fatta. Comprensibile, l’ambizione è un ingrediente indispensabile per arrivare a certe vette. Ma.
Le idee fenomenali sono poche, le idee dozzinali proliferano più dei funghi, i Brand immortali sono pochi e fagocitano tutti quelli che invadono il loro Olimpo.
E i Creativi ambiziosi si incattiviscono rendendosi patetici.
Poi ci sono quelle piccole idee che, sviluppate bene, tirano su il morale. Facendoti sorridere.
Un esempio è questo che ho trovato su LinkedIn:
Semplice e geniale. Vero?
E poi… e poi c’è questa, questa pubblicità. Sì, perché sembra una parola brutta, pubblicità intendo, ma se fatta così diventa veramente memorabile.
Perché parla con la nostra memoria e tocca quel sentimento di cui tanto abbiamo bisogno: la vicinanza.
E anche se non cambio idea, la crociera non fa per me, però che bello ‘sto profumo di mare, no?
Volevo fare qualcosa che non faccio da tempo, parlare di questo mestiere che il comunicare prodotti e servizi per far conoscere al pubblico le possibilità che ogni idea nasconde e scopre (a seconda del caso) creando piccole meraviglie.
Semplici e perfette.
Come le idee sanno essere quando il nostro ego non si mette di mezzo.
Buon lunedì!
🙂
Vai all’articolo precedente ——–>
Torna in homepage per scegliere altri articoli da leggere —————>
