Le mie giornate sono forsennate, un po’ come quelle di tutti, un po’ come è sempre stato. Oppure no? Il fatto che io le “senta” forsennate, forse, non dipende soltanto da quante cose io debba fare e stia facendo quanto piuttosto da tutte quelle cose che succedono solo nella mia mente e che mi portano qui e là in contemporanea senza neppure muovere un passo. Nella mia testa le cose sono tante, forse troppe, e succedono tutte insieme e – spesso – mi richiedono attenzione perché poi le devo concretizzare.

So di non essere la sola, per questo ne voglio scrivere. E sono stata spinta a scriverne dopo aver letto questo post di Seth Godin:

 

 

 

 

 

 

 

 

Da questa sua riflessione è partita la mia e ho dovuto cercare una risposta a una domanda piuttosto fastidiosa, ovvero: ma quando diavolo sono “qui e ora”, io, durante le mie giornate?

 

A forza di pensare ho trovato la via, ed è questa: sono qui e ora quando ascolto le persone.

Questa è la parte più importante del mio lavoro, l’ascolto è davvero il centro di tutto quello che poi devo, e posso, fare per trovare le soluzioni narrative adeguate affinché il mio cliente sia soddisfatto dell’impianto di comunicazione a cui si affida.

Quando sono in questa fase, che è la prima del processo, io ci sono. Questa è anche la parte che amo di più, stranamente. Ovvio che la questione creativa mi diverte e mi intriga, ma l’incontro e l’ascolto mi nutre e mi fa ricaricare le batterie.

Credo sia così per chiunque faccia un lavoro che ama. La parte del “qui e ora” applicato alla propria attività, al proprio mestiere, è quella che ci fa sentire al posto giusto a fare quello che sappiamo fare meglio.

Se avessi una bacchetta magica, potendola usare a mia discrezione, farei in modo che ogni Essere Umano avesse modo di fare esattamente questo: trovare un’attività in cui sentirsi pienamente presente e consapevole. In pace con sé stesso, quindi in pace con il mondo.

Non ci sarebbe bisogno di altro per salvare l’Umanità. Chi è felice non va a rovinare la giornata al suo prossimo, si gode la sua felicità e nel farlo sparge felicità attorno a sé.

Ok, anche per questo lunedì ho scritto,

buon lavoro a tutti!

 

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