#BlogPro: Best Reputation

Ho dato un’occhiata alla classifica mondiale dei Brand con migliore Reputation e mi sono ben sorpresa per i risultati mostrati. Sorpresa e compiaciuta direi. La questione che sto trattando da qualche tempo su questo #BlogPro, che riguarda i motivi per cui le persone seguono oggi un Brand, viene ampiamente sostenuta dal 2020 Global RepTrack (di The RepTrak Company) e questo non può che rincuorarmi.

La cosa più notevole di tutte è che LEGO abbia stravinto anche sulla Ferrari e persino sulla Walt Disney!

Queste le motivazioni che accompagnano il successo:

Il Gruppo LEGO ha conquistato il primo posto proprio grazie «al suo racconto di cosa c’è oltre il proprio prodotto: ovvero sostenere i costruttori del domani: il gioco come strumento innovativo ed educativo». Fattore decisivo è stato avere una visione del futuro per garantire un costante impatto positivo su società e ambiente attraverso un approccio trasparente, etico e innovativo. Questa visione del gruppo danese deriva ancora oggi dal motto del fondatore «Only the best is good enough».

Leggi tutto qui: https://leganerd.com/2020/07/03/brand-reputation-the-lego-group-in-cima-alla-classifica-dei-brand-nel-2020/

Stiamo attraversando una pandemia epocale, stiamo perdendo la salute e il lavoro e il nostro status-quo (che sembrava consolidato) e siamo totalmente ribaltati dal non-avere-idea-di-come-ce-la-caveremo-stavolta… quindi dove va il nostro pensiero, la nostra speranza, la nostra motivazione? Al futuro. Scegliere il meglio da lasciare alle generazioni che verranno. Commovente.

No, non lo dico con ironia, lo dico con sollievo. Perché noi, noi che non abbiamo in mano il potere che ci permette di giocare con le vite altrui, noi vogliamo vivere. Vivere su questo pianeta, di cui prenderci cura (lezione numero uno da imparare), e vivere meglio.

Dovremmo solo tenerlo ben presente quando andiamo al voto e decidiamo a chi affidare il dannato potere: a chi ce la racconta utilizzando uno storytelling pregno di bugie, violenza e manipolazione della realtà, o a chi si sa mettere in gioco e al servizio della comunità per sistemare le cose.

Ci sono Paesi che vedono al comando i Leaders giusti (New Zealand in testa) e sono quei Paesi che sanno dare un esempio illuminato di gestione sociale/economica/politica proprio ora, nel caos totale, e “grandi nazioni” che stanno dando il peggio possibile e immaginabile (USA in testa, ovviamente). Bisognerà ricordarcelo spesso, con tutto quello che sta succedendo è facile perdersi pezzi di qua e di là.

Ritornando alla reputazione dei brand che ci piacciono di più, è ormai evidente, che ci piacciono proprio quelle aziende che sono rimaste fedeli a una visione positiva e propositiva della crescita e della prosperità.

Focus su chi si sa ben meritare la nostra attenzione e il nostro denaro, dunque!

PS: questi sono i Top 100, e NON tutti partono dalle stesse premesse del vincitore (è bene sottolinearlo).