Fai un bel salto, hop!
L’ho fatto. Ci pensavo da tanto tanto tempo, non potevo farlo prima, proprio non potevo, ma a forza di pensarci m’era venuto il sospetto fosse una di quelle cose che mai potranno accadere.
L’ho fatto. Che non significa nulla a raccontarlo, i dettagli del salto sono irrilevanti, ma il salto nel concreto non lo è. Non per me.
Si fa presto a dire Hop! e uno s’immagina che sia questione di coraggio, questione di volontà, questione di… no, non sempre è così. Se il salto dipende solo da te, se puoi gestirtelo, allora è con te che devi fare i conti. Quando, invece, il salto lo vuoi fortemente, ma le condizioni te lo impediscono non puoi far altro che continuare a volerlo, fortemente, in apnea.
Non perdere il contatto con quel salto che desideri, rischieresti di perderti questo Hop! che prima o poi arriva. Primo o poi arriva.
E quando arriva… Hop!