Non è forse questa l’essenza della pubblicità? Pilotare le emozioni, far nascere desideri. Da questa prospettiva, nel tempo, la pubblicità ha dato il meglio e il peggio di sé. Siamo stati risucchiati in una dimensione dove tutto è lecito e tutto è permesso. Siamo arrivati al parossismo dello scazzo, all’overdose di emozioni e di desideri da tramutare in prodotti ed esperienze e chi più ne ha più ne metta.
Ok, voglio scendere qui.
Iniziate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi troverete a fare anche l’impossibile.
_____ San Francesco d’Assisi
Fare il necessario significa vederlo per prenderne possesso e poi attivarsi. Fare il possibile è andare al di là della realtà, si sconfina nell’immaginazione… nel desiderio. Desideri qualcosa di più e quindi ti proietti nello spazio e nel tempo per poterlo raggiungere. L’impossibile è il sogno. Quella cosa che difficilmente è alla tua portata, ma comunque è lì che la tua emozione s’infuoca.
La corretta distinzione è vitale.
Se appena appena confondi i loro confini (del necessario, del possibile e dell’impossibile) rischi di farti male. E noi Esseri Umani siamo specializzati nel farci del male, siamo tutti piuttosto creativi quando si tratta di renderci amara l’esistenza. Il nostro inferno è il risultato del perenne bisogno di provare emozioni devastanti, quelle che ci fanno sentire vivi (si dice così, vero?).
Bene, siamo talmente assorbiti da questo concetto che diamo in mano le nostre emozioni a chiunque. E quando dico chiunque intendo proprio dire chiunque. Siamo decisamente irresponsabili nei confronti delle nostre fragilità, della nostra stessa vita.
Ci fa paura morire? Allora, ovviamente, si sfida ogni giorno la morte. Peccato che lei se ne frega e arriva soltanto quando deve arrivare. Quindi non è semplice morire, così come non è semplice vivere.
Se vogliamo evitare di essere pilotati, dovremmo imparare a capire chi siamo, cosa desideriamo e anche il perché. Il perché non è un dettaglio da nulla, è l’essenza di tutto.
Una vita sostenibile dovrebbe essere il sogno alla nostra portata, perché può costare davvero poco e può dare un significato pieno e luminoso di ogni cosa che andremo a vivere.
Fa paura la felicità, vero?
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