Non è una qualità che si acquista con il tempo, con l’esperienza, con la pratica. Il senso dell’umorismo è una cosa che o ce l’hai o non ce l’hai. Si potrebbe dire, per certi versi, che ognuno abbia il suo e che ridiamo assieme a chi ne ha uno che assomiglia al nostro, e che ogni Nazione sia portatrice più o meno sana di un certo modo di riderci sopra (sulle cose, sulla gente e le sue idiosincrasie).

E c’è di più: in ogni ambiente si ride in modo diverso, ogni grado di civilizzazione ha il suo modo di ridere e poi come ridono i bambini e i nonni? Non si può descrivere certe cose, bisogna viverle.

Con queste premesse diventa ovvio che tentare di far sorridere (o ridere) tutti quando crei dei commercial per Brand di portata internazionale è un’utopia. Ne escono 100 al mese, ma ben pochi son fatti così bene da far ridere tutti (o soltanto sorridere, che sarebbe già un risultato onorevole). Ben pochi centrano il bersaglio.

Questo qui sotto è canadese, è una campagna intitolata “Cheese At Its Best” ed è stata commissionata dai produttori di latte del Québec all’agenzia Ig2 e mi ha sorpresa. Ho sorriso e l’ho preso come un buon segno. Giudicate voi:

 

 

Invece, questo ha come claim “Non tutti i genitori posseggono una Jeep” e mi ha fatto scoppiare dal ridere un paio di giorni fa quando l’ho vista in TV. L’espressione del ragazzino che canta la canzone di Céline Dion più triste e deprimente che si possa immaginare (mio giudizio personale, ça va sans dire) e il finale a sorpresa mi fanno ridere ancora ogni volta che lo guardo. Chi condivide il mio stesso sense of humor alzi la mano!

 

 

Va bene, ora ne aggiungo un altro che mi ha sorpresa per il gusto squisito dello storytelling che mi riporta alla mia esperienza personale di bambina cresciuta a suon di Sanremo… perché noi ridiamo meglio delle cose che conosciamo bene, quelle che ci hanno già attraversato, un altro dettaglio che rende “il far ridere” questione delicata (consiglio di leggere “Il Riso” di Henri Bergson).

Però ora, in attesa di Sanremo, ci si schiarisce la gola e si canta!

 

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