Io funziono come un LP (Long Playing, ovvero un 33 giri). Oggetto di culto, oggi, ma che sta cominciando a interessare anche la nuova generazione. Ecco: funziono così, seguo sempre un disegno (lo stesso) nel mio pensare e nel mio agire.
Un LP veniva progettato come se ogni pezzo musicale fosse una tessera di un puzzle. Un discorso che iniziava con la prima canzone e che terminava con la decima (canzone più canzone meno). Anche se ti potevi affezionare più a una o all’altra (sacrosanto), non ti saresti mai sognato di affermare che il resto faceva schifo. No, erano tutte parti dello stesso disegno, della stessa visione. Se quella visione ti piaceva, allora non potevi far altro che seguire il percorso tracciato dall’artista e fidarti di lui. E le ascoltavi di seguito le canzoni, non saltavi dalla seconda all’ottava e poi alla terza e via così. Poggiavi la puntina sul bordo esterno e la lasciavi scivolare via fino a che i giri diventavano piccoli e il pick-up ritornava al suo posto. Se ti capitava di dover fermare il viaggio anzitempo ti giravano un bel po’ le scatole (almeno a me) e se ci ritornavi lo rimettevi daccapo, mica dal punto in cui ti eri fermato (almeno io facevo così).
Ecco, io funziono con questa logica. Tutto quello che faccio è parte di un mio disegno, molto più grande di quel che io stessa riesco a immaginare, e non faccio altro che concretizzare pezzo dopo pezzo la mia visione. Se qualcuno mi chiedesse dove voglio arrivare, io saprei rispondere (no, nessuno me lo ha mai chiesto) anche se ho deciso che me lo tengo per me finché non l’ho realizzato.
Mi è venuta in mente questa cosa perché ho trovato una bellissima foto di LP colorati che spuntano dall’espositore e ho sorriso pensando alle ore trascorse da ragazzina nel mio negozio di dischi preferito mentre mi facevo una lista mentale di tutto quello che avrei voluto comprare (calcolando che nemmeno in cinquant’anni di vita ci sarei riuscita). Sono ancora quella ragazzina, eh.
Un LP contiene una storia, composta da almeno altre dieci storie e ognuna di queste dieci storie ne contiene almeno un altro centinaio (anche di più, dipende da quanta gente le ascolta)… che cosa meravigliosa, vero? Meravigliosa, sì.