Girare in loop. Come si fa a fermare il loop? Non lo so. La nostra mente rimane ancorata a memorie ormai logore che ti urlano di farle morire in pace e tu niente. Le fai girare con te, come se avessero colpe da espiare, come se potessero a un certo punto cambiare tutto e cambiarti in meglio.
Mi mancano i mezzi, emotivamente parlando, per fermare la giostra. E, forse, credere che qualcuno la possa fermare è l’apice dell’assurdo a cui oso arrivare. Sono io a non voler scendere, lo so bene. Perché? Questo non lo so. Mi piacerebbe saperlo, ma non lo so.
Come se avessi pagato un biglietto e ancora non si fosse esaurito, ridicolmente giro e ridicolmente faccio girare nella testa tutto quello che si è già da tempo decomposto e che nemmeno riconosco più.
Ammiro questa follia, dopo tutto e nonostante tutto. E non va per niente bene, ma proprio per niente.