(577) Surfare

Bisogna imparare, prima lo fai e meglio è per te. Arrivare al punto di rottura prima di arrenderti al surf emotivo delle relazioni umane non è una buona idea. Troppo tardi non è mai una buona idea, bisognerebbe ricordarcelo.

Ci sono dei piccoli accorgimenti che possono aiutare, basta solo prenderli sul serio. Del tipo? Bé, innanzitutto non dare nulla per scontato – e lo intendo nel bene e nel male; partire dal presupposto che i furbi son tutti più veloci di te, anche questo ti aiuta a stare allerta evitando di capirlo sempre dopo; un’altra cosa che serve tenere ben presente è che l’interesse del singolo prevale sempre su ogni sentimento benevolo che quel singolo può nutrire nei tuoi confronti. Tieni d’occhio l’interesse e il tornaconto, guarda da che parte va e scoprirai chi si sta preparando a sfancularti. Conta uno-due-tre e vedrai che la previsione si avvererà. Cinica? No, soltanto realista.

Dando per scontato che c’è chi nasce attrezzato per il surf e chi no, non è detto che le cose vadano sempre bene ai primi e male ai secondi e neppure che il surf sia appannaggio dei più dotati, si può anche imparare. Se lo impari a suon di tavolate sul muso, onda dopo onda, diventi cattivo – il dolore rende cattivi, lo sappiamo – quindi capire come vanno le cose un po’ prima di avere i denti frantumati non sarebbe male.

Aggiungerei anche un altro piccolo particolare: quando il surf diventa parte di te, quando non sei in balia delle onde e riesci a barcamenarti mica male – evitando le tavolate intercostali, oltre a quelle sui denti – non ti viene il veleno. Non hai più voglia di spaccare le ossa a tutti perché non stai subendo, non stai soffrendo. E non si tratta di trasformarsi in ginnici cinici (bello il suono di queste due parole insieme, vero?), sarebbe un errore fatale, diventeremmo lividi e la sofferenza si sposterebbe su un piano ben più profondo. Si tratta soltanto di farsi onda. Ripeto: farsi onda e ondeggiare con leggiadria (bello anche questo connubio, no?).

E se onda anomala dev’essere, allora onda anomala sia.

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