Eccoci qui, sembra che la ripartenza stavolta ci sarà. Quanto durerà non è dato saperlo, ma a noi fatalisti del 2021 poco importa. Siamo ormai assuefatti da tutta questa chiacchiera randomica che se non indietreggi un po’ ti entra dagli occhi e scendendo ti lobotomizza. Ma che ci importa, ormai la noia ci sta devastando i neuroni e piano piano sembra tutto normale.

Dire – e scrivere – certe banalità da osteria sarebbe da censura, ma… se le dici proprio bene, quelle banalità, allora la luce riprende a brillare (senza ironia, giuro) e tu sei da premio.

Ho scelto due commercial della Heineken perché sono adorabili (e non vi sto neppure a spiegare il perché, sapete come la penso: la grazia innanzitutto!).

La prima rappresenta il meglio del Genere Umano, quello che alle relazioni sociali dà il meglio (con colonna sonora da urlo):

La seconda si focalizza sulla responsabilità, che quella stessa Umanità Illuminata comprende, accetta e mette in pratica (con una benedetta leggerezza):

Veniamo alla nostra Barilla che ha trovato il modo di far parlare la pasta (che alla pancia non si comanda), ritornando alle origini e all’importanza del guardarsi e capirsi perché si è famiglia:

E finiamo con Leroy Merlin che ci ha dato dentro con l’immaginare-che-ti-fa-realizzare (velocemente e semplicemente) e anche qui di vicinanza si tratta:

Ecco, ora la domanda fatidica: cos’hanno questi spot in comune? Semplice: l’Agenzia di Comunicazione, ovvero la Publicis.

Per la cronaca (notizia alla portata di tutti) ha appena vinto ben 11 Clio Awards ed è la sicurezza che uno storytelling sia fatto per bene, progettato per lasciare un sorriso (di divertimento, di tenerezza, di sorpresa, di vicinanza) a chi si ferma e presta attenzione.

A questo punto, valutare la pochezza di certa creatività che ci propinano quotidianamente diventa ben facile se volessimo fare un confronto. Un dato di fatto è che il mestiere del Creativo non è cosa da tutti, anche se millanti di saperla lunga poi – alla luce dei fatti – si rende evidente chi sei e cosa sai fare.

Avanti, cantiamo tutti insieme ricordando il grande Califfo: “… tutto il resto è noiaaaaaaaa… no, non ho detto gioia, ma noia noia noiaaaaaaaaaaaa… maledetta noia!!!”

Vai all’articolo precedente ——–> 

Torna in homepage per scegliere altri articoli da leggere —————>