(378) Carote

Non immaginavo che carota avesse tanti sinonimi e addirittura in diversi ambiti:

carota /ka’rɔta/ [lat. tardo carōta, dal gr. karōtón]. – ■ s. f. 1. (bot.) [radice ingrossata della pianta omonima] ≈ Ⓖ (region.) pastinaca, Ⓖ (region.) radica gialla. ● Espressioni: fig., pel di carota [persona dai capelli rossi] ≈ fulvo, (region.) roscio, rosso. 2. (fig., pop.) [affermazione non vera] ≈ bugia, fandonia, frottola. 3. (geol.) [cilindro di roccia o di terreno estratto dal sottosuolo] ≈ campione, saggio, sezione. ‖ tasto. ■ agg. invar. [di colore rosso arancio] ≈ (non com.) aranciato, arancione. ‖ giallo.

Questo è uno dei tanti casi in cui benedico la mia curiosità. Una questione che ha a che vedere con la serendipità – tanto per fare un esempio – e che mi permette di scoprire. Tonnellate di cose inutili, è vero, ma tra tutte ci sono quelle che mi fanno fare un giro e mezzo torcendomi i pensieri. Non è cosa da sottovalutare.

Sapere che una carota non è solo quella che mi mangio sentendomi Bugs Bunny, ma è anche una bugia… bè… mangiarsi una bugia non è cosa da poco, no? Se ingoi, invece, un campione di roccia è tutta un’altra faccenda, giusto? Ok, sembra idiota, ma andiamo oltre alle parole, rendiamole vive, estraiamo dalle parole che conosciamo i significati che abbiamo sempre ignorato e riporteremo a galla anche pezzetti di noi che ci eravamo persi per strada.

Amo la mia lingua, amo tutte le lingue del mondo, anche quelle che si sono smaterializzate nel tempo portandosi dietro mondi difficilmente duplicabili. Le parole sono delle traduzioni, soltanto traduzioni dei pensieri, ma a volte possono essere così intense, piene, belle… da farci ammutolire. Scrivere una parola e darle voce sono due azioni che vivono autonome, ma quando si sposano rafforzano l’impatto e acquistano densità.

Tutte le carote che mi sono mangiata durante la mia vita non sono tutte frutto della terra, e dalla terra non è mai uscita una bugia che mi abbia ferito come succede troppo spesso dalla bocca degli uomini. Le parole nutrono, le parole uccidono. Le carote fanno bene alla vista, ma solo quelle che mangia Bugs Bunny.

Share
   Invia l'articolo in formato PDF