(267) Gal

Ce l’ho tatuato sul polso destro. Non sapevo il suo significato, ho scelto due simboli che per me sono importantissimi per quello che contengono e ho scoperto solo dopo anni che quelle due lettere formano una parola e quella parola significa: onda.

M’è andata bene. Poteva esserci di tutto lì sotto, di tutto. Mi vengono i brividi se ci penso.

Fatto sta che quest’onda che mi guarda dal mio polso, in modo piuttosto elegante e misterioso, sembra parlarmi. Mi ricorda che l’acqua è l’elemento da cui proveniamo, di cui siamo fatti, da cui dobbiamo imparare.

L’onda arriva e si ritrae portandosi addosso la sua musica, la senti anche se ti tappi le orecchie. L’onda ti trasporta o ti ostacola. L’onda si solleva e ti sovrasta, se è di buonumore ti culla. L’onda sul mio polso ha un suono straniero: Gal.

Lo ripeto: m’è proprio andata bene.

Share
   Invia l'articolo in formato PDF   

Pubblicato da